giovedì 5 luglio 2012

I lettori ottici, utili ancora nel 2012?

I lettori ottici hanno sempre fatto parte dei nostri computer, dai vecchi CD-ROM ai nuovissimi Blu-Ray Disk. L'informatica da sempre progredisce, iniziando dalle canzoni, acquistabili (e scaricabili) da internet in altissima qualità. Poi si prosegue con i films, che si possono vedere o noleggiare on-line. E nell'ultimo anno, Apple e Microsoft hanno lanciato i loro "negozi virtuali" che permettono di acquistare applicazioni per i computer in velocità e rimanere sempre aggiornati.
Oggi, a cosa servono allora i lettori ottici? I dati ormai li trasferiamo su chiavette, i filmati li mettiamo su YouTube e si finisce con l'avere una pigna di dischi inutilizzati che prende polvere.
Parliamo poi dei netbook...Sono piccoli e sottili, questo significa che non c'è posto per un lettore ottico, e nessuno che li utilizza sembra soffrirne la mancanza.
Un forte segnale di abbandono dei DVD lo ha compiuto Apple annunciandolo nel suo ultimo keynote. Ha infatti lanciato una nuova generazione di MacBook Pro "al top della gamma". E in un computer con tutto l'hardware all'ultimo grido, Apple ha scelto di non mettere i DVD. 
Nelle dichiarazioni non ufficiali successive al keynote, Tim (il CEO di Apple) ha dato la sua opinione in merito, specificando che secondo lui e secondo il team di ingegneri di Apple, i DVD sono poco capienti, lenti, e di dimensioni esagerate se paragonati alla loro capienza.
Vale davvero la pena allora investire sui Blu-Ray Disk? O magari conviene di più concentrarci sui nuovi standard per le memorie flash, come chiavette, SD, CF, ecc.?